Infiltrazioni nel camper: cosa fare? Come riconoscerle, ripararle ed evitarle

La vacanza in camper è sempre bellissima, ma purtroppo si può incorrere in alcune problematiche di percorso, come per esempio le infiltrazioni d’acqua. Queste non sono gravi se individuate subito, ma se passa troppo tempo c’è il rischio che la piccola infiltrazione si espanda sempre di più e crei danni ingenti.

Se pensi di avere delle infiltrazioni nel camper o semplicemente vuoi prevenirle, continua a leggere per capire cosa fare in caso di infiltrazioni nel camper, come riconoscerle, ripararle e come evitarle.

Come scoprire un’infiltrazione

Il metodo migliore per scoprire quale parte del camper sta subendo dei danni è sicuramente l’osservazione. Un attento sguardo per tutto il camper e soprattutto delle guarnizioni, dei punti di collegamento, del tetto, delle finestre, del frigo e delle stufe può farci aiutarci ad individuare il danno da riparare.

È necessaria un’osservazione sia esterna che interna, monitorando e controllando se le pareti siano polverose o sfaldate. Nel caso in cui trovi polvere o soprattutto sfaldature può essere un valido metodo per scoprire se il camper ha delle possibili infiltrazioni di acqua.

Riparare le infiltrazioni nel camper

Ora che abbiamo scoperto come individuarle, passiamo a cosa fare per riparare le infiltrazioni nel camper.

Per sistemare i danni causati dalle infiltrazioni di acqua al interno della cellula del camper, bisogna aprire la parte danneggiata. Ti consigliamo di recarti in un’ officina che riesca a riparare il camper in modo garantito e con un lavoro svolto da un professionista.

Nel caso in cui tu voglia provare con la riparazione fai da te si può agire in un modo differente.

Bisogna partire dall’interno del camper, facendo un taglio preciso sul rivestimento, una volta fatto questo si può scoprire la parte interessata dall’infiltrazione di acqua. Per riparare questa infiltrazione bisogna sostituire la parte di compensato e la struttura di legno.

Individuata e scoperta la zona colpita dall’infiltrazione , va rimosso il polistirolo che compone la parete e verificato se la parte in alluminio sia stata intaccata dalla problematica, cercando di capire se sia ossidata o meno.

Una volta effettuato tutto questo processo si potrà usare la vetroresina con la stessa funzione dello stucco, per dare un supporto alle zone ormai rovinate ed anche per otturare le fessure attraverso le quali è entrata l’acqua piovana.

Per evitare la fuoriuscita della vetroresina dalle fessure all’esterno del camper, bisogna tapparle con un rotolo di scotch telato. Alla fine dei lavori vanno fatte le sigillature con il silicone in modo tale che le infiltrazioni di acqua non si ripetano nuovamente.

Come evitare e prevenire le infiltrazioni nel camper

Per cercare di prevenire le infiltrazioni, sarebbe utile avere l’abitudine di controllare le guarnizioni delle finestre ogni 3/4 anni e di rinforzarle con del silicone.

Se le guarnizioni presentano segni di distacco o appaiono addirittura indurite, bisogna intervenire sostituendole oppure ammorbidirle con del semplice talco.

Un altro ottimo modo per prevenire le infiltrazioni d’acqua nel camper è quello di eseguire periodiche sigillature con prodotti specifici come ad esempio il silicone o prodotti simili.

Per prevenire è sempre meglio svuotare il boiler o tutti gli altri serbatoi durante il periodo che non si utilizza il camper. Facendo ciò si evita che le condotte siano completamente prive di liquidi e che essiccandosi potrebbero generare ruggine e conseguenti perdite.

Un’ ulteriore precauzione per evitare ristagni d’acqua sul tetto è l’utilizzo dei cunei o di qualsiasi oggetto che mantenga il mezzo inclinato Questa è un’ottima soluzione per scongiurare future perdite dovute alla corrosione dei pannelli di rivestimento di questa area del camper.