Camper e tenda sono due stili diversi per i campeggiatori: il camper è comodo e permette di gestire anche le utenze, mentre la tenda è la versione più classica del campeggio e più a contatto con la natura.
Quali sono le maggiori differenze tra i due e quale scegliere tra camper o tenda?
Ecco qualche consiglio utile da tenere in considerazione per organizzare la tua prossima vacanza in base ai tuoi gusti ed esigenze.
Il camper
Se si sceglie il camper, si può scegliere di usare un veicolo proprio o di noleggiarne uno solo per il periodo delle vacanze. Le strutture attrezzate per la sosta camper sono molte e hanno piazzole ideali anche per roulotte e bungalow.
Le strutture attrezzate offrono una serie di servizi molto utili e comodi:
- parcheggio custodito;
- spazi comuni;
- servizi igienici
- allacciamento alla rete elettrica;
Si può anche utilizzare la sosta libera in una zona vicino al campeggio. In questo caso, però, conviene verificare in anticipo i permessi, per evitare multe.

Pro del camper
Il camper offre vantaggi come:
- essere liberi nella programmazione. Si può andare in qualsiasi posto quando si vuole e come si vuole, evitando i periodi di alta stagione;
- a bordo c’è tutto quello che serve. In piccolo, ci sono: cucina, soggiorno, bagno e tutto ciò che serve in termini di servizi per stare tranquilli;
- il costo di alloggio e di vitto ammortizzati. Spesso, in vacanza, si paga molto sia il vitto che l’alloggio. Con il camper, le spese per la vacanza si riducono;
- è perfetto quando i giorni di vacanza sono pochi e per i ponti. Anche chi è molto impegnato, non si deve organizzare con larghissimo anticipo e può godersi anche una vacanza di 2 giorni;
- le passioni con attrezzatura sono salve. Chi ama la fotografia, ha bisogno di portare con sé molta attrezzatura che non riesce a portare nello zaino. Il camper risolve il problema.
Contro del camper
Quali sono i contro del camper?
- un camper costa anche quando non si usa. Infatti, oltre al bollo, al pieno e all’assicurazione, ci sono il costo di acquisto e il fatto che, come per l’auto, tende a ridurre il proprio valore man mano che passa il tempo;
- i controlli e i collaudi. Il camper deve fare una serie di controlli, che sono legati anche alla sicurezza in vacanza. Sono dei servizi che possono offrire solo degli specialisti e che hanno un costo non indifferente.
La tenda
Se si sceglie la tenda, si ama la natura e si è disposti ad affrontare l’assenza di tutte le comodità del caso, oltre che gli imprevisti. Infatti, nella tenda non è possibile montare un impianto per il bagno (anche se è comunque possibile attrezzarsi con un wc chimico portatile da campeggio) e si deve essere preparati ad affrontare imprevisti come insetti, pioggia, ecc.
Per fortuna, ci sono le aree da campeggio attrezzate e le moderne tende da campeggio garantiscono una comodità sempre maggiore, anche in terreni non perfetti.

Pro della tenda
Quali sono i vantaggi della tenda?
- I costi sono abbassati, come avviene per il camper. Anche qui, vitto e alloggio sono più semplici da gestire in termini di costi. Nelle aree attrezzate, ci sono alcuni servizi aggiuntivi, ma niente di così insostenibile dal punto di vista economico;
- Il contatto con la natura. È il motivo per cui si va in campeggio, no? La tenda si può montare ovunque e, con una guida, si possono attraversare diversi sentieri;
- Non si è soli e sperduti. Oggi, la tecnologia aiuta i campeggiatori. Ci sono smartphone rugged per chi ama la montagna, tablet e strumenti per divertirsi quando piove, kit di sopravvivenza, tende di nuova generazione, ecc.;
- Una nuova socialità. In tenda, non ci sono telefonate, e-mail, problemi… Si ritrova l’intimità di coppia e si ottiene anche una nuova socialità con i vicini. Ci si racconta storie, si vive in una dimensione più lenta e serena;
- Aria pulita. Beh, si è immersi nella natura, tanto vale godersela.
Contro della tenda
Quali sono i contro della tenda?
- Una famiglia con bambini piccoli è più in difficoltà. I servizi in comune ci sono, ma i bambini non sono molto abituati a stare fuori, soprattutto se piove. In più, le aree attrezzate spesso sono prese d’assalto…
- Le intemperie. Se si è in tenda, per quanto sia tecnologica e con sistemi all’avanguardia, non può reggere una tempesta. Per questo, ci sono i rifugi in caso di emergenza.
Quale soluzione scegliere?
Tra tenda e camper, la scelta dipende molto dalla persona. Per i campeggiatori esperti e non che amano il contatto con la natura e ai quali pesa poco l’assenza di comodità, la tenda è sicuramente l’opzione perfetta.
Per le persone che non possono fare a meno di qualche comodità o che sono agli inizi, è invece preferibile il camper per stare più tranquilli ed evitare i possibili imprevisti tipici di una vacanza nella natura con la tenda.
I difetti dell’uno o dell’altro “stile” di campeggio si azzerano facilmente. Per il camper, si può scegliere un camper a noleggio, mentre per la tenda, si può scegliere di andare in strutture attrezzate in caso di intemperie.
I costi sono più bassi se si utilizza la tenda, perché una tenda da quattro persone costa una volta sola fino a 200 euro al massimo. Invece, un camper per 4 persone costa e anche sempre, perché ci sono le manutenzioni da fare.
Insomma, tutto dipende da come si vuole vivere la montagna. Perché non provarle entrambe?