Assicurazione camper, quanto costa? Come funziona? In questa semplice e veloce guida andremo a capire insieme tutto quello che c’è da sapere sull’assicurazione per il camper.
Assicurazione camper: come funziona
L’assicurazione per il tuo mezzo di fiducia per le vacanze funziona esattamente come quella per l’auto, si tratta infatti di una garanzia che copre l’autista dal camper da ogni rischio derivato da eventuali danni provocati a cose o persone a seguito della circolazione stessa del mezzo. Questa garanzia è obbligatoria per legge e senza di essa non è consentito viaggiare.
Essendo uguale all’Rc Auto, anche i parametri per calcolare il premio dell’ assicurazione non cambiano. Si tratta di un meccanismo basato su un sistema di bonus-malus che assegna una classe di merito in base a diversi requisiti, uno su tutti il numero di incidenti fatti nel periodo della polizia.
Per quanto riguarda il camper la classe più alta e più costosa è la numero 18, poi si procede in maniera discendente, fino ad arrivare alla numero 1, la più conveniente.
Assicurazione camper: quanto costa
Dopo aver capito insieme cos’è questa garanzia, andiamo ad analizzare meglio quanto costa l’assicurazione del camper.
Solitamente un’assicurazione standard contro i rischi obbligatori per legge, può variare dai 400 ai 600 euro annui e può anche diventare inferiore nel caso in cui il camper non subisca incidenti.
Questa cifra può oscillare addirittura di 200 euro, in quanto il costo dell’assicurazione oltre a variare dall’agenzia assicuratrice viene calcolata sulla base di tre parametri:
- Il primo è il valore assicurativo, che sarebbe il valore di acquisto del camper.
- Il secondo è il peso, si trova sulla carta di circolazione e indica il peso a pieno carico, cioè il peso massimo consentito.
- Il terzo è il luogo di residenza, il comune o la provincia dove il proprietario del veicolo vive.
Se vuoi spendere meno, perché ritieni il costo troppo eccessivo per utilizzare il camper solo per le vacanze poco settimane l’anno, c’è la possibilità di bloccare l’assicurazione per un minimo di 90 giorni prima di riattivarla.
In questo modo potrai attivare l’assicurazione solamente nel periodo di utilizzo del camper e bloccarla negli altri mesi, così da poter pagarne una sola e utilizzarla per due anni.
Naturalmente se vogliamo aggiungere le garanzie accessorie oltre a quelle obbligatorie, come per esempio il furto e incendio o quella sulla riparazione del veicolo il prezzo cresce di conseguenza.
Quali sono i vantaggi delle garanzie accessorie?
Come spiegato precedentemente, possiamo aggiungere delle polizze assicurative aggiuntive oltre a quelle standard, così da avere una maggiore copertura sotto tutti i punti di vista.
Avendo un costo aggiuntivo, prima di stipulare queste garanzie accessorie bisogna valutare diversi fattori, come per esempio il valore del camper o l’utilizzo che viene fatto di questo veicolo. Un esempio di polizza accessoria, nonché la più famosa e la garanzia più stipulata oltre a quella standard è la polizza furto e incendio, che tutela il veicolo da tutti i danni che derivano dal furto o da tentativi di furto o scasso non riusciti, ma anche alla distruzione del camper stesso.
La parte di garanzia che si applica sul furto copre anche il caso di furto dei singoli componenti del mezzo, come gli accessori non di serie, oppure anche apparecchi audio-fono-visivi.
La parte riguardante l’incendio invece assicura il proprietario per tutti i danni causati da un’eventuale incendio o da tutto ciò che implica il fuoco.
Per quanto riguarda l’indennizzo che si riceve dai danni subiti, vengono calcolati dal valore commerciale del camper.
Naturalmente se i danni vengono causati dal proprietario del veicolo per colpa sua la polizza assicurativa non compre nessun tipo di guasto.
Un’altra garanzia che ti consigliamo è la polizza per gli eventi atmosferici che copre tutti i danni causati da eventi naturali o atmosferici, come per esempio trombe d’aria, valanghe, grandine, tempeste o altri eventi simili.